Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 45 minuti
Ingredienti:
90 gr di miscela di acqua e lino come sostituto delle 4 uova
200 gr di zucchero di canna o malto di mais
250 ml di latte di soia al naturale
200 ml di olio di semi di arachidi
1 bustina di vanillina
300 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
3 cucchiai di cacao amaro
Procedimento:
Per sostituire le uova ho preparato una miscela di acqua e semi di lino come segue: ho fatto bollire 200 ml di acqua con 30 gr di semi di lino, tenendoli sempre mescolati. Quando sono arrivati a pieno bollore ho messo sul minimo per 4 minuti. Il risultato finale l’ho filtrato e lasciato raffreddare. La consistenza è spettacolarmente simile a quella dell’albume.
Per la torta servono 2 ciotole perché ad un certo punto l’impasto andrà diviso esattamente in 2. Nella ciotola grande “montare” la miscela di lino con lo zucchero per un paio di minuti con la frusta elettrica. Aggiungere latte e olio a filo e continuare a “montare”.
In un’altra ciotola setacciare la farina, il lievito e la vanillina e poi aggiungere a pioggia nell’altra ciotola di ingredienti liquidi. Un pizzico di sale. Continuare a lavorare con la frusta elettrica fino ad ottenere un impasto bello liquido e omogeneo senza grumi. Accendete il forno a 180°. Calcolatrice alla mano, dividete l’impasto e trasferite metà nella seconda ciotola. A metà impasto aggiungere il cacao amaro e mescolare bene. Grazie al cacao si addenserà leggermente quindi diluitelo con un goccio di latte perché cosa importantissima: entrambi gli impasti devono avere la stessa consistenza. Prendere una tortiera diam. 26 o 24 cm. Versate 2 cucchiai dell’impasto bianco al centro,sopra 2 cucchiai dell’impasto nero, poi 2 cucchiai dell’impasto bianco… e così via fino a finire gli impasti. Man mano si formeranno dei cerchi concentrici che si espanderanno verso l’esterno. Infornate per 40 minuti a 180°. Ovviamente fate la prova stecchino per controllare la cottura dato che ogni forno è un mondo a parte. Fate raffreddare e se gradite spolverate di zucchero a velo la superficie.
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